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Portovenere, un autentico gioiello, si trova in provincia di La Spezia. Insieme alle Cinque Terre e alle tre isole di Palmaria, Tino e Tinetto,  è stato inserito nel Patrimonio dell’UNESCOSorge all’estremità meridionale di una penisola, la quale, con la sua conformazione particolare, va a formare uno dei golfi più suggestivi della riviera ligure: il “Golfo dei Poeti”. Le sue case colorate si affacciano sul porticciolo turistico e si fondono con la natura del luogo, come se fossero incastonate nella roccia del posto. Andiamo a scoprirlo!

Le isole di Palmaria, Tino e Tinetto

Potete  iniziare con una passeggiata lungomare ed informarvi sulle possibili escursioni alla scoperta delle tre isole antistanti a Portovenere, parte del “Parco Naturale Regionale di Portovenere”, ovvero Palmaria, Tino e Tinetto.
Mentre Tino è una zona militare per cui solitamente non è accessibile (si può visitare solo nel periodo in corrispondenza della festività di San Venerio, che cade il 13 settembre), Palmaria e Tinetto sono visitabili turisticamente (Tinetto è visitabile solo con imbarcazioni private). Tino e Tinetto, le isole più piccole, conservano resti del XI secolo e del VI secolo. Palmaria invece è l’isola più grande e in caso di bel tempo offre due spiagge (di sassi e ciottoli) e una grotta molto apprezzata dai turisti, la grotta Azzurra.

La chiesa di San Pietro

La Chiesa di San Pietro, di origine paleocristiana e rivisitata in stile gotico, svetta sulla cima di un promontorio e domina letteralmente il paesaggio. Vista dal mare è davvero meravigliosa e appena siamo scesi dal traghetto ci siamo subito diretti alla sua scoperta. Per arrivare alla Chiesa si deve percorrere una scalinata, che porta sulla cima dove si può godere di un bellissimo e suggestivo panorama! Una volta visitata la splendida chiesa di San Pietro visitate la grotta di Byron (grotta dell’Arpaia), ovvero la grotta amata dal famoso poeta dove si dice ricevesse ispirazione per le sue opere. Qui il panorama che si può ammirare è davvero meraviglioso.

Prima di perdervi nelle strette vie del borgo visitate iCastello Doria: questa fortezza, situata in posizione dominante rispetto al borgo su un’altura rocciosa, è davvero maestosa, un autentico modello di architettura militare genovese. L’interno è visitabile a pagamento ma anche la zona circostante merita per i panorami unici che offre.

Infine addentratevi nel vecchio borgo. Si può accedere al borgo tramite una antica porta del 1160, affiancata da una torre, la “Torre Capitolare”: varcata questa porta si fa un affascinante salto indietro nel tempo, tra vicoli stretti, case vecchie, scalinate ripide e piccoli negozi caratteristici. Bellissimo passeggiare qui senza una precisa meta. Rifocillatevi con un bel pezzo di focaccia ligure in uno dei tanti negozi del centro e continuate a passeggiare per i suggestivi e stretti carrugi del borgo..

Consigli pratici

I parcheggi custoditi a Portovenere sono un autentico salasso. Se volete risparmiare un po’ parcheggiate in una località chiamata “al cavo”, scendendo poi a Portovenere con il girobus.

Rivolgetevi alla  Cooperativa Barcaioli di Portovenere per ammirare dal mare le molteplici grotte di queste isole. Questa “escursione” la consigliamo davvero perchè permette di poter avere una splendida prospettiva su Portovenere. In caso di bella giornata ci sono traghetti che permettono di fermarsi a Palmaria per accedere alle due spiagge (c’è anche un servizio di Snack Bar).

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