Il problema delle barriere architettoniche, come sappiamo, non è un problema solo italiano. Guardando al di là dei confini nazionali abbiamo esempi positivi fortunatamente sempre più numerosi
La capitale europea più facilmente visitabile è sicuramente Berlino, tanto che, nel 2012, è stata premiata con l’Access city award, promosso dall’Unione Europea per sensibilizzare la cittadinanza. La città merita a pieno titolo quest’onorificenza, poiché, nonostante sia grande e densamente popolata, ha compiuto grandi sforzi per adattarsi alle esigenze dei disabili. I marciapiedi sono ampi, privi di ostacoli e dotati di molti scivoli. I mezzi pubblici, poi, di superficie e sotterranei, sono efficientissimi: trasportano in ogni angolo della città, sono frequenti e quasi tutti forniti di rampe per le carrozzine o i passeggini. Naturalmente, le linee metropolitane sono raggiungibili mediante ampi ascensori. Ma come va per le attrazioni principali?
Reichstag
Una visita del centro storico di Berlino non può non cominciare da questo edificio, a tutti noto, oggi sede del Bundestag, il parlamento. Entrarvi non è un problema, essendoci un ingresso dedicato alle persone con difficoltà motorie. Inoltre vi è la possibilità, per chi ne fosse sprovvisto e la desiderasse, di affittare in loco una sedia a rotelle. Una volta all’interno, non resta che godersi la visita, potendo contare su molte rampe, che consentono l’accesso a tutte le zone, e affidandosi al personale, esperto e cortese, pronto a fornire spiegazioni e aiuti.
Mitte
Usciti dal Reichstag, la visita del centro storico, il Mitte, continua: si può ammirare l’imponente porta di Brandeburgo, attraversare il labirinto dello Holocaust Mahnmal e giungere nella grande Postdamer Platz. Dopo una breve sosta per guardarsi intorno, si riprende il viaggio fino al check-point Charlie. La passeggiata è tranquilla, i marciapiedi sono ampi, dotati di frequenti rampe che, a differenza di qualche città italiana che conosciamo bene (purtroppo) nessun berlinese si sognerebbe mai di occupare con la sua automobile.
Se preferite ricorrere a un mezzo pubblico, l’autobus 100, come il 200, fa un giro quasi completo del centro ed è accessibile. Con la linea metropolitana U6, scendete in Friedrich Strasse: anche in questo caso gli utenti in sedia a rotelle non avranno problemi.
Isola dei musei
Una visita a Berlino non può prescindere dal complesso museale che comprende, tra gli altri, il Pergamon Museum, famoso nel mondo per ospitare ciò che resta dell’altare dell’antica città di Pergamo. Per visitare i musei vi consigliamo di prenotare online i biglietti, che sono giornalieri, oppure da due o tre giorni. Presentando una copia del certificato di invalidità, si ha diritto a uno sconto del 50% sul prezzo.
Charlottenburg
Se avete ancora tempo e non siete sazi di visite vale la pena visitare il castello di Charlottenburg. È l’antica residenza estiva dei re di Prussia: un sontuoso palazzo barocco fatto costruire dalla regina e moglie del re Federico I Sophie Charlotte. L’elegante edificio vanta una facciata lunga più di 500 metri, un grande parco circostante e delle sale interne magnificamente arredate. Ci si può arrivare comodamente con la metropolitana, linea U2, scendendo alla fermata Sophie Charlotte Platz. Resterete ammirati dai magnifici ed enormi giardini, visitabili gratuitamente e facilmente percorribili su sedia a rotelle. Non andateci troppo tardi: l’orario di apertura va dalle 10.00 alle 18.00.
Sperando di avervi fornito qualche spunto interessante, non ci resta che augurarvi buon viaggio a Berlino. Per qualsiasi informazione di cui aveste bisogno consultate il sito http://www.berlin.de/it/, molto chiaro e completo, disponibile anche in italiano.
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Sito bellissimo , foto spettacolari e informazioni più che utili . Grazieee !!