Piramidi, Faraoni, la Sfinge e Cleopatra: il Cairo è la capitale dell’Egitto e della sua storia millenaria. Il suo nome deriva da al-Q?hira , termine arabo che significa “la soggiogatrice”. Situata sulle rive del Nilo, è da sempre meta di turismo perché ospita i resti dello splendore del passato, in centro città ma anche nei suoi quartieri periferici. Nel sito archeologico di Giza, a una ventina di chilometri a sud ovest del Cairo, sono ancora intatte le Piramidi egizie dei Faraoni, una delle Sette Meraviglie del mondo antico (e l’unica ancora visibile). Sorgono a pochi passi anche la Sfinge e altre decine di luoghi di interesse storico. Il centro della città, invece, racchiude la storia islamica. Proprio i palazzi, le moschee, minareti e i monumenti fanno parte di quello che è definito “il Cairo Islamico”, proclamato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
La sua area metropolitana è una delle più vaste del mondo e, come tutte le grandi aree urbane, fa i conti quotidianamente con i problemi che questo comporta: sovraffollamento, traffico, speculazione edilizia e inquinamento. Problemi che ovviamente colpiscono anche chi ha un qualche tipo di disabilità, che in sovrappiù deve affrontare le difficoltà poste da una città non proprio a misura di disabile. Già, perché se è vero che altri paesi arabi hanno investito nella progettazione sostenibile e nell’accessibilità urbana questo non si può certo dire dell’Egitto. Quindi le persone con disabilità farebbero meglio a stare alla larga dal Cairo? È vero che viaggiando da queste parti gli ostacoli non mancano ma non scoraggiatevi! È comunque possibile, con qualche accortezza e le giuste informazioni, godersi quello che la città ha da offrire
Arrivo
L’aeroporto del Cairo si trova a Heliopolis, a circa 22 km dal centro città. E’ dotato di tre terminal, tutti e tre accessibili alle sedie a rotelle. E’ buona norma, se avete necessità di assistenza, contattare almeno 48 ore prima della partenza la compagnia con cui intendete partire per organizzarvi con sufficiente anticipo ed evitare disguidi. Se viaggiate con una sedia a rotelle elettrica, controllate le dimensioni della stiva dell’aereo per assicurarvi che la vostra sedia a rotelle sia stivata correttamente e non subisca danni. I passeggeri dei voli internazionali devono uscire attraverso il controllo passaporti, potete portare tranquillamente con voi fino al gate d’imbarco la vostra sedia a rotelle. Cosa consigliata anche perché quelle fornite dal team di assistenza dell’aeroporto sono generalmente antiquate e scomode.
E per riprenderla all’arrivo? Purtroppo nella maggior parte dei casi la vostra attrezzatura vi verrà restituita al ritiro bagagli anziché al gate, tranne nei casi in cui il terminal sia lontano dall’aeroporto. Preparatevi a un’attesa che può arrivare fino a un’ora. I mezzi di trasporto che dall’aeroporto conducono fino al centro nella maggior parte dei casi non sono accessibili. Quindi la cosa migliore è prenotare un taxi attrezzato da una delle compagnie che effettuano questo servizio (ad esempio London Cab Egypt).
Cosa vedere
Il Cairo non è una città accessibile e nemmeno le sue attrazioni sono molto accessibili. Ce ne sono però alcune che è possibile visitare senza eccessive difficoltà, qui ve ne elenchiamo alcune che a nostro parere sono le più significative.
La grande piramide di Giza e la Sfinge
Sebbene gli scavi interni e le camere non siano accessibili ai disabili, potete comunque avvicinarvi molto alle piramidi. Troverete molte opportunità per scattare splendide fotografie e ammirare la loro presenza. Sebbene i marciapiedi non siano molto accessibili, la carreggiata in tutto il complesso è ampia e il traffico è abbastanza calmo, quindi potrete spostarvi tranquillamente da un punto all’altro o utilizzare un taxi.
Parco Al-Azhar
Il parco Al-Azhar è un parco pubblico di oltre 74 acri aperto dal 2005. Poiché il parco si trova su una collina accanto al quartiere più antico della città, “Old Cairo”, vi godrete una fantastica vista della città storica.
Museo egizio
La parte più affascinante e misteriosa della storia egiziana racchiusa in 136.000 oggetti. Il Museo Egizio, famoso in tutto il mondo, ha una vastissima collezione di reperti dall’inestimabile valore. Il Tesoro di Tutankhamon – con la tomba faraonica rinvenuta intatta nella Valle dei Re – è una delle attrazioni più ammirate. Il museo è stato saccheggiato durante le rivolte popolari dei primi mesi del 2011 e anche alcune mummie sono state distrutte. In ogni caso, quello che custodisce questo museo unico al mondo rimarrà senza dubbio nei vostri ricordi di viaggio. Sebbene gli utenti su sedia a rotelle possano accedere solo al primo piano del museo, il livello e la quantità di reperti esposti è più che sufficiente a farvi trascorrere anche un’intera giornata ammirando tutto ciò che vedete. Il museo è accessibile tramite una rampa all’ingresso principale.
Torre del Cairo
Originariamente una torre per telecomunicazioni, sorge sull’isola di Gezira ed è l’edificio più alto del paese, offre una vista magnifica sull’intera città. Gli utenti su sedia a rotelle possono accedere all’edificio tramite un ascensore a destra della grande scalinata all’ingresso dell’edificio. Sebbene il livello di osservazione più alto sia accessibile solo tramite scale, il bar e il ristorante girevole sono entrambi accessibili.
La cittadella
Si pensa che la Cittadella (Darb al-Ahmar) sia stata costruita da Saladino usando i blocchi di pietra di piccole piramidi di Giza. Entrando dalla Porta Nuova, si inizia a visitare la città più vecchia con le sue moschee e i suoi palazzi. Le mura che la circondano vennero fatte erigere da Saladino stesso, ma rimasero incomplete. All’interno si trova la Moschea di Alabastro. Solamente una piccola parte del sito è accessibile ai disabili, ma vale comunque la pena visitarla per vedere l’esterno delle moschee (ce ne sono tre all’interno della Cittadella) e per ammirare il Vecchio Cairo che si trova al di sotto.
Dove dormire
Anche se, come abbiamo già spiegato, l’accessibilità non è una priorità in Egitto, ci sono comunque diversi hotel che hanno a disposizione stanze attrezzate per disabili. E’ molto più probabile trovarle presso grandi catene come Hilton, Marriott, Starwood, ecc. Vi consigliamo, dato che in Egitto non esistono chiari standard per gli edifici accessibili, di chiedere agli hotel informazioni sull’accesso prima di prenotare una camera. Chiedete informazioni su tutto: larghezza della porta, soglie, disposizione della doccia/vasca, altezza del letto, maniglioni, sedia da doccia, per evitare sorprese al vostro arrivo. Sempre meglio telefonare, quindi rispolverate il vostro inglese (o arabo per chi lo parla). Alcuni hotel dove non dovreste avere problemi a trovare la stanza che fa per voi ve li elenchiamo qui sotto:
- Cairo Marriott Hotel & Omar Khayyam Casino
- InterContinental Cairo Semiramis
- JW Marriott Hotel Cairo
- Le Méridien Cairo Airport Hotel
- Le Méridien Heliopolis
- Le Méridien Pyramids Hotel & Spa
- The Nile Ritz-Carlton, Cairo
- Radisson Blu Cairo Heliopolis
- Sheraton Cairo Hotel & Casino
Trasporti
La città ha due modalità di trasporto pubblico: autobus urbani e metropolitana. Gli autobus urbani hanno piani alti e gradini multipli, che li rendono inaccessibili alle persone con mobilità ridotta. La metropolitana, che ha debuttato nel 1987, non è stata costruita pensando all’accessibilità. Nonostante gli ascensori presenti in molte delle stazioni della linea 3, il gradino/distanza tra il treno e il binario rende il sistema inaccessibile agli utenti su sedia a rotelle. In aggiunta dobbiamo anche dire che non è semplice accedere alle stazioni. I marciapiedi del Cairo NON sono accessibili. Non ci sono rampe e i cordoli sono quasi sempre alti e scomodi per le sedie a rotelle. Il taxi rimane l’opzione più confortevole; non farete fatica a trovarne perché ce ne sono molti in città e il prezzo è abbordabile rispetto ai costi occidentali. I tram della città stanno scomparendo, rimane solo la linea che collega il centro a Heliopolis. Infine, il vaporetto è un’alternativa per vedere il Cairo da un’altra prospettiva.
Un po’ di info
Per visitare l’Egitto è necessario il passaporto o, se il soggiorno ha esclusivamente scopo turistico, la carta di identità valida per l’espatrio e con validità residua di almeno sei mesi. Prima di partire è meglio stipulare un’assicurazione sanitaria che preveda anche l’eventuale rimpatrio aereo, esistono buone strutture sanitarie ma possono essere molto costose. Dal punto di vista climatico, il Cairo come il resto dell’Egitto, non ha le mezze stagioni: l’estate arriva anche a temperature di 40 gradi che sono rese sopportabili dalla mancanza di umidità. Il periodo migliore per visitarla è il resto dell’anno, quando le temperature scendono e il clima è ventilato. Queste e molte altre utili informazioni per preparare il vostro viaggio le trovate sul sito turistico ufficiale egiziano, buon viaggio amici!
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